Come capire qando gli altri ci stanno mentendo!
Non sempre gli altri sono sinceri o del tutto sinceri!
Quando parliamo con qualcuno dobbiamo preventivare che probabilmente una bona parte di ciò che ci sta comunicando non corrisponde al vero, oppure che nel discorso qualcosa viene non detto…
Come possiamo capire se la persona con cui stiamo parlando ci sta mentendo?
Esistono piccoli
indizi che ci possono suggerire se la persona con cui stiamo sta dicendo una bugia!
I gesti che tradiscono chi sta mentendo vengono chiamati fughe di informazioni non verbale essi
nascono dal fatto che parola e pensiero ad un certo punto si scindono e chi
mente perde momentaneamente il controllo del proprio corpo, anche solo per
pochi istanti, e si lascia sfuggire un movimento che rivela proprio che siamo
davanti ad una bugia.
Importante dunque è imparare quali sono questi gesti per
poterli riconoscere.
Tamburellare le dita su una superficie, giocare con una
penna, toccarsi il volto, mordersi le labbra, deglutire, strofinarsi un occhio,
toccarsi un orecchio, passare un dito davanti alla bocca quasi a trattenere le
parole e così via, sono gesti che possono aumentare in presenza di una
menzogna, sebbene è sempre utile capire se sono gesti che normalmente la
persona fa.
Anche gli occhi sono grandi rivelatori di falsificazioni: uno sguardo sfuggente vuole evitare alla persona di essere scrutata ma anche uno
sguardo eccessivamente fisso, rivela che la persona voglia appurare che l’altro
stia credendo alla menzogna, alla ricerca dunque di un feedback.
Non sbattere le palpebre o sbatterle troppo, toccarsi o
grattarsi il naso...
Mettere una mano davanti alla bocca quasi a soffocare parole
diverse da quelle che si sta cercando di comunicare!
Nascondere i palmi o le mani o stringerle dietro alla
schiena sembra voler evitare che si
muovano e tradiscano il disagio e la tensione.
Incrociare le braccia o le
gambe, è certamente un segnale di chiusura.
Cercare improvvisamente rifugio dietro ad un tavolo o ad uno
sgabello durante una conversazione o cambiare troppo spesso la postura, specie
quando si è seduti...agitarsi in maniera
sospetta è un evidente segnale di nervosismo.
Quando gambe e piedi del nostro interlocutore sono rivolti
dall’altro lato potrebbe significare una possibile ricerca di una via di fuga.
In ogni caso numerosi studi hanno rilevato che quando una
persona mente vi sono modifiche anche interne: aumenta il battito cardiaco, la
pressione sanguigna, la bocca diventa più asciutta, si hanno problemi di
deglutizione e può accadere che il soggetto comincia a sudare o arrossire, le
pupille si restringono.
Un aumento del tono della voce oppure pause troppo
lunghe e troppo brevi potrebbero segnalare l’insicurezza di chi parla... oppure trascinamenti di vocali o silenzio, potrebbero essere meccanismi per prendere tempo per inventarsi
qualcosa.